L'origine di Internet risale agli anni sessanta, in particolare al progetto del Dipartimento della difesa statunitense per lo sviluppo di una rete decentrata di computer interconnessi denominato ARPANET. Per tale progetto vengono sviluppati e realizzati i protocolli di rete alla base di Internet e le prime infrastrutture di rete. Alla fine della guerra fredda è stata messa a disposizione di impieghi civili, collegando dapprima i principali centri universitari e raggiungendo poi, in modo ampio, l'utenza aziendale ed infine quella domestica.
ARPANET (1969) [modifica]
Il progenitore e precursore della rete Internet è considerato il progetto ARPANET, finanziato dalla Defence Advanced Research Projects Agency (inglese: DARPA, Agenzia per i Progetti di ricerca di Difesa Avanzata), una agenzia dipendente dal Ministero della Difesa statunitense (Department of Defense o DoD degli Stati Uniti d’America). In una nota del 25 aprile 1963, Joseph C.R. Licklider aveva espresso l'intenzione di collegare tutti i computer e i sistemi di time-sharing in una rete continentale. Avendo lasciato l'ARPA per un posto all'IBM l'anno seguente, furono i suoi successori che si dedicarono al progetto ARPANET.
Il contratto fu assegnato all'azienda da cui proveniva Licklider, la Bolt, Beranek and Newman (BBN) che utilizzò i minicomputer di Honeywell come supporto. La rete venne fisicamente costruita nel 1969 collegando quattro nodi: l'Università della California di Los Angeles, l'SRI di Stanford, l'Universita della California di Santa Barbara, e l'Università dello Utah. L'ampiezza di banda era di 50 Kbps. Negli incontri per definire le caratteristiche della rete, vennero introdotti i fondamentali Request for Comments, tutt'ora i documenti fondamentali per tutto ciò che riguarda i protocolli informatici della rete. La super-rete dei giorni nostri è risultata dall’estensione di questa prima rete, creata sotto il nome di ARPANET.
I primi nodi si basavano su un'architettura client/server, e non supportavano quindi connessioni dirette (host-to-host). Le applicazioni eseguite erano fondamentalmente Telnet e i programmi di File Transfer Protocol (FTP). La posta elettronica fu inventata da Ray Tomlinson della BBN nel 1971, derivando il programma da altri due: il SENDMSG per messaggi interni e CPYNET, un programma per il trasferimento dei file. L'anno seguente Arpanet venne presentata al pubblico, e Tomlinson adattò il suo programma per funzionarvi: divenne subito popolare, grazie anche al contributo di Larry Roberts che aveva sviluppato il primo programma per la gestione della posta elettronica, RD.
Da Arpanet a Internet (anni Settanta e Ottanta) [modifica]
Rete Internet nel 1982In pochi anni, ARPANET allargò i suoi nodi oltreoceano, contemporaneamente all'avvento del primo servizio di invio pacchetti a pagamento: Telenet della BBN. In Francia inizia la costruzione della rete CYCLADES sotto la direzione di Louis Pouzin, mentre la rete norvegese NORSAR permette il collegamento di Arpanet con lo University College di Londra. L'espansione proseguì sempre più rapidamente, tanto che il 26 marzo del 1976 la regina Elisabetta II d'Inghilterra spedì un'email alla sede del Royal Signals e Radar Establishment.
Gli Emoticon vennero istituiti il 12 aprile 1979, quando Kevin MacKenzie suggerì di inserire un simbolo nelle mail per indicare gli stati d'animo.
Tutto era pronto per il cruciale passaggio ad Internet, compreso il primo virus telematico: sperimentando sulla velocità di propagazione delle e-mail, a causa di un errore negli header del messaggio, Arpanet venne totalmente bloccata: era il 27 ottobre 1980. Definendo il Transmission Control Protocol (TCP) e l'Internet Protocol (IP), DCA e ARPA diedero il via ufficialmente ad Internet come l'insieme di reti connesse tramite questi protocolli..
Una rete di computer mondiale ad accesso pubblico è stata teorizzata per la prima volta nel 1960 dallo statunitense J.C.R. Licklider, docente del Massachusetts Institute of Technology (MIT), nella pubblicazione scientifica Man-Computer Symbiosis, ed è divenuta una realtà solo a partire dal 1990 quando il governo degli Stati Uniti ha legiferato la possibilità di ampliare a fine di sfruttamento commerciale, da parte dell'iniziativa privata, una Internet in quel momento rete di computer mondiale di proprietà statale e destinata al mondo scientifico (università e laboratori di ricerca). Con la nascita del World Wide Web nel 1991, a cui fa seguito un immediato successo in ragione delle sue funzionalità , della sua efficienza, e non ultima della sua facilità di utilizzo, ha poi inizio la crescita esponenziale di Internet, crescita che in pochissimi anni la porterà a cambiare per sempre la società moderna rivoluzionando il modo di relazionarsi delle persone come quello di lavorare tanto che nel 1998 si arriverà a parlare di una "nuova economia".